STEVE TURRE Messicano d’origine, è cresciuto in California. Ha cominciato a suonare il trombone da bambino, ed è diventato professionista all'età di 13 anni.Ancora adolescente ha suonato con il sassofonista James Moody nel Texas, per passare poi,giovanissimo, nei gruppi che accompagnavano il grande Roland Kirk, il multistrumentista chelo introdusse anche alla pratica delle “conchiglie sonore”. Oggi Turre è il massimo specialista almondo nell’uso di questo atavico strumento, dal quale riesce a trarre incredibili sonorità. Anticamente rituale e di richiamo la conchiglia marina nelle mani di Turre assume dignità musicale e jazzistica, grazie alla tecnica "a mano" del corno. Le prime esibizioni di Turre in Europa e New York furono con Ray Charles, nel tour del 1972(due anni prima aveva inciso con il chitarrista di rock “latino” Carlos Santana). Nel 1973 è aNew York per suonare con gli Art Blakey’s Jazz Messengers, il gruppo simbolo dell’hard bop.Turre ha continuato a suonare poi con la Thad Jones-Mel Lewis Orchestra, Woody Shaw, ElvinJone’s Jazz Machine, Archie Shepp, Lester Bowie, Tito Puente, Cedar Walton, Slide Hampton,McCoy Tyner’s Big Band, Dizzy Gillespie’s United Nations Orchestra, Mercer Ellington, la DukeEllington Orchestra e la Mingus Big Band, Max Roach e Horace Silver, tra altri. Un ventaglio diproposte che coprono quasi ogni stile del jazz, segno delle straordinarie capacità tecnicheacquisite da Turre: dal mainstream all’avanguardia, comprese le musiche Afrocubane.Con lo Steve Turre Quartet, Quintet e Sextet e con Exploration, ha suonato nel mondo intero.Nel 1993 Turre ha registrato Sanctified Shell, per l’etichetta Verve/Antilles. Unaregistrazione del 1999 per la Verve, intitolata Lotus Flower, è stata realizzata con il suoSextet con gli Strings, una sezione d’archi che comprendeva Regina Carter, Akua Dixon, MillerMulgrew, Buster Williams e Lewis Nash. Con questo gruppo Turre ha avuto l'occasione disuonare al Festival del Jazz dell’Avana a Cuba nel dicembre del 1998.Nel mese di giugno del 2000 ha firmato un contratto con la Telarc per realizzare In the Spurof the Moment, assieme a figure come Ray Charles, Chucho Valdes e Stephen Scott. PerTNT , il disco realizzato nel 2001, Turre ha invitato i tenorsassofonisti James Carter, DeweyRedman e David Sanchez: una vera e propria sfida alla ricerca della complementarietà deglistili. Del 2003 One 4J, disco tributo al grande trombonista J. J. Johnson, dell’anno successivoThe Spirits Up Above, intensa registrazione con dedica al maestro Roland Kirk.Il nuovo disco, Important Life – inciso con il quartetto italiano, che annovera la presenza come co-leader del contrabbassista Marco Marzola, Nico Menci al piano e Darrel Green alla batteria – ha ricevuto particolari apprezzamenti dalla critica internazionale per le sonorità classiche e squisitamente melodiche che esprime.