Il rifiuto di Salvatore Ritorto, ritenuto l'autore materiale dell'omicidio di Francesco Fortugno, di sottoporsi alla perquisizione prima di accedere all'aula del carcere di Tolmezzo (Udine) da dove segue in videoconferenza il processo in cui e' imputato e' stato ritenuto dal presidente della Corte D'Assise di Locri, Olga Tarsia, come una rinuncia a partecipare all'udienza. Il presidente della Corte D'Assise ha quindi avviato l'udienza del processo nel corso della quale sara' sentito il maresciallo dei carabinieri Paolo Di Grazia. Il sottoufficiale riferira' degli accertamenti fatti sui tabulati dei telefoni cellulari di Francesco Fortugno dopo il suo omicidio. Gli accertamenti furono finalizzati a ricostruire gli spostamenti ed i contatti avuti da Fortugno dal 16 settembre 2005 fino al suo omicidio, un mese dopo.(ANSA).