I carabinieri hanno arrestato tre messinesi per tentata estorsione e usura. Le vittime sono due fratelli di Furnari ai quali avevano prestato 50 mila euro chiedendo un tasso di interesse del 20% mensile. La storia, come le piu classiche, in materia di usura, inizia quando i due fratelli in difficolta' economiche entrano in contatto tramite un conoscente con i tre messinesi e chiedono un prestito per pagare i debiti e avviare un'attivita' commerciale. Pressati dai tre messinesi che chiedevano la restituzione di quanto prestato, i fratelli si rivolgono ai carabinieri che installano una telecamera in casa delle vittime a loro insaputa e filmano un incontro con i tre uomini durante il quale insistono sulla richiesta di restituzione del prestito.