Il Tribunale di Catanzaro ha
disposto il sequestro dei beni mobili ed immobili riconducibili
al pluripregiudicato catanzarese Pietro Procopio, 53 anni,
considerato elemento di spicoo del clan dei gaglianesi,
attualmente detenuto. I beni sequestrati, un
fabbricato, due abitazioni, due autovetture e due conti correnti bancari,
hanno un valore, circa 1.000.000 euro, ritenuto oggettivamente
sproporzionato alla capacita' reddittuale del nucleo familiare
dello stesso Procopio. Le indagini della Polizia hanno
documentato come le entrate economiche dichiarate, decurtate
dai consumi "fisioligici" di una famiglia composta da quattro
persone, fossero appena sufficienti ad assicurare un tenore di
vita ordinario.