I medici che
ieri hanno visitato Giuseppe, il bambino di due anni e mezzo
morto nell'ospedale di Lamezia Terme, hanno escluso che il
piccolo presentasse sintomi che potessero far pensare alla
meninginte. E' quanto si apprende in ambienti ospedalieri a
Lamezia Terme.
Tutti i medici, da quello di famiglia, passando a quelli del
pronto soccorso dell'ospedale di Vibo Valentia, fino a quelli
del pronto soccorso e del reparto di pediatria di Lamezia Terme,
nelle cartelle cliniche, infatti, hanno scritto ''nessun segno
di irritazione meningea''.
Giuseppe, dopo essere stato portato, nel pomeriggio di ieri,
nell'ospedale di Vibo e' stato trasferito in quello di Lamezia
Terme perche' nel reparto di pediatria del nosocomio vibonese i
ricoveri sono stati sospesi nell'ambito di una serie di
drastiche misure adottate all'indomani della morte di Eva
Ruscio, la sedicenne deceduta durante un intervento di
tracheotomia d'urgenza per via percutanea dopo essere stata
ricoverata per un ascesso alle tonsille. (ANSA).