Il canile municipale, opera finanziata con i fondi del Decreto Reggio, è realtà. Terminati i lavori, la ditta interessata ha consegnato la struttura questa mattina al Sindaco della città Giuseppe Scopelliti. Con il primo cittadino erano presenti l’assessore ai servizi sociali Tilde Minasi ed il responsabile delle opere del Decreto Reggio Gianni Artuso. La struttura è la prima ad essere completata tra quelle rientranti all’interno del centro integrato agro alimentare a Mortara di Pellaro che prevede altresì la costruzione del nuovo mercato generale, del mattatoio comunale, delle nuove sedi del comando di polizia municipale e dell’azienda trasporti area metropolitana. Il canile si compone di due parti ben definite, un’area sanitaria ed una rifugio e consentirà di ospitare un massimo di 454 cani alloggiati in box di varia dimensione. Previsto inoltre il servizio veterinario pubblico oltre a delle strutture amministrative ed una zona per il custode. L’area impegnata è di circa 7000 mq ed il costo complessivo è stato di 650.000 euro. L’amministrazione comunale con questa opera si pone l’obiettivo della prevenzione del randagismo, garantendo agli animali confortevoli condizioni di vita nel rispetto delle norme igienico – sanitarie vigenti. All’interno del “canile sanitario” verrà ospitato temporaneamente il cane vagante catturato o abbandonato. L’animale potrà rimanere sino a 60 giorni per essere successivamente inviato al “canile rifugio” o, eventualmente, ad un nuovo proprietario. Il “canile rifugio” destinato al ricovero di animali randagi che hanno superato favorevolmente il periodo di osservazione è costituito da 102 box della superficie di 8, 12 o 16 mq.
“Un altro grande traguardo conseguito da questa amministrazione che è riuscita a fornire risposte concrete anche in questo settore – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Scopelliti. Il prossimo passo, in tempi brevi, sarà quello dell’individuazione di un percorso finalizzato alla gestione del canile. Una struttura funzionale ed un attenzione sempre alta nei confronti degli amici a 4 zampe che ci consentirà di alleviare la piaga del randagismo non più tollerabile soprattutto in un’ottica di città turistica”.
“Ogni anno spendiamo circa 500.000 per gli oltre 2000 cani ospitati nelle strutture convenzionate – ha aggiunto l’assessore Minasi. Chiaramente il nuovo canile ci consentirà di risparmiare buona parte di questa somma ed offrire un servizio di qualità”.
(Roto San Giorgio)