Le intercettazioni telefoniche ed ambientali disposte dal pm di Catanzaro, Luigi De Magistris, nell'inchiesta che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, e degli altri otto indagati vanno dichiarate inutilizzabili. E' la richiesta fatta dall'avv. Giuseppe Fonte, difensore di Francesco De Salvia, una delle persone per le quali e' stato chiesto il rinvio a giudizio. Secondo l'avv. Fonte, le intercettazioni sono illegittime in quanto mancanti del presupposto di legge della gravita' indiziaria. L'avv. Fonte, a proposito dell'attivita' svolta dal pm De Magistris, ha parlato di ''sistemi di indagine illegittimi con forzature e strumentalizzazioni''. Secondo Fonte, inoltre, ''c'e' stata un'alterazione del mezzo della prova e ci troviamo di fronte ad un'illegittimita' dimostrata e palese. Si tratta soltanto di cartacce – ha concluso l'avv. Fonte – di fronte alle quali non puo' non esserci una decisione chiara da parte del giudice''. Alla richiesta dell'avv. Fonte si sono associati i difensori degli altri imputati. Sull'eccezione sollevata dall'avv. Fonte il gup, Antonio Giglio, si pronuncera' in occasione della prossima udienza, fissata per il 21 febbraio. (ANSA).