''Le parole del vice coordinatore di Forza Italia a difesa della richiesta di trasferimento del dottor Luigi De Magistris avanzata dal Ministro Mastella insieme all'assordante silenzio dei dirigenti del nascituro Pd, su una vicenda che sta destando profonda indignazione anche nell'opinione pubblica nazionale, rappresentano l'ennesima conferma di quanto sia profondo il consociativismo e il trasversalismo tra settori del centrodestra e del centrosinistra che in Calabria sono uniti dalla mala gestione dei fondi europei''. Lo afferma Giacomo Mancini dello Sdi in riferimento alla richiesta di trasferimento cautelare avanzata dal ministro della Giustizia Clemente Mastella nei confronti del Procuratore capo di Catanzaro Mariano Lombardi e del Pm Luigi De Magistris. ''Questo vero e proprio attentato contro la democrazia di una violenza inusitata pari a quella del tritolo utilizzato dalla mafia per bloccare Giovanni Falcone -ha continuato il capogruppo socialista in Antimafia- ha, pero', innescato un moto di reazione spontanea che sta muovendo donne e uomini che non vogliono ancora una volta piegare la testa dinanzi ad un regime fondato sugli affari. Per questo e' auspicabile che la mobilitazione di queste ore stimoli l'intervento della piu' importante carica dello Stato affinche' impedisca che una intera regione del Paese venga sottratta alla sovranita' dello Stato per essere condannata a rimanere un protettorato delle forze dell'illegalita'''. (Adnkronos)