"Ma Amato c'e' o ci fa? Nel suo Bignami di sociologia dettato al Corriere della Sera il ministro dell'Interno prende in giro i cittadini e scarica sui comuni l'onere della sicurezza e della lotta alla criminalita'. Magari lo spieghi al sindaco di San Luca? E' bene che il presidente Bianco convochi con immediatezza in commissione il titolare del Viminale". Lo afferma Francesco Storace leader di La Destra, riguardo all'intervento del ministro dell'Interno Giuliano Amato pubblicato su 'Il Corriere della Sera', in cui il ministro indica nella politica adottata da Rudolf Giuliani, ex sindaco di New York, un esempio di lotta all'illegalatita'. "Amato – prosegue Storace – e' il ministro che non dice una parola sulla tentazioni antiergastolo della sua maggioranza, omette di replicare ad un magistrato che mette sotto accusa la squadra mobile di Genova rea di aver sottolineato la pericolosita' di un serial-killer di donne, assiste impassibile alla crocifissione degli uomini del G8, sottoscrive le leggi per scardinare le frontiere italiane, tollera l'apertura di altre mille moschee nel nostro Paese, tace sul permissivismo dilagante in materia di droga, e ancora parla?". "Anziche' lettere al direttore, dal ministro dell'Interno – conclude Storace – ci aspettiamo fatti concreti (a cominciare dalla tragedia quotidiana che si vive in Calabria) e sara' opportuna una sua immediata audizione in commissione al Senato per un programma realistico di prevenzione e repressione della criminalita' e della minaccia terroristica, sia in chiave interna che in chiave islamico-internazionale". (Adnkronos)