• Scopelliti: “Sulla questione-Rom siamo un modello”

    Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, e' intervenuto sul problema dei rom dopo la tragedia di Livorno, sostenendo che ''''in momenti come questi, sarebbe molto piu' onorevole tacere. Invece, come ha fatto il ministro della Solidarieta' sociale, Paolo Ferrero, viene fatto di tutto pur di puntare l'indice accusatorio contro altri, in questo caso le amministrazioni locali''. ''Al ministro Ferrero – ha aggiunto Scopelliti – ha gia' ben risposto il presidente nazionale dell'Anci, Leonardo Domenici, sindaco di Firenze, le cui dichiarazioni condivido integralmente. Da parte mia gradirei che il Ministro della Solidarieta' sociale venisse a Reggio Calabria per esaminare, sotto l'aspetto della politica a favore degli appartenenti alla minoranza Rom, quanto, dopo 35 anni di attesa, sia stato fatto sul fronte dell'integrazione sociale di queste persone. Da questo punto di vista Reggio Calabria credo sia un modello da imitare''. ''Al ministro Ferrero – afferma ancora il sindaco di Reggio – rivolgo altresi' l'invito a verificare come la piu' grande citta' della Calabria, pur alle prese con mille emergenze, sia riuscita a varare il piano di delocalizzazione di 58 famiglie di un'ex struttura militare, agevolando l'integrazione sociale, rafforzando il sistema di sicurezza e contrastando il rafforzamento dalla 'ndrangheta. Ai nomadi, oltre agli alloggi, in alcuni casi sono state date opportunita' occupazionali grazie alla funzionalita' della cooperativa 'Rom '95'''. (ANSA).

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