• Consiglio comunale infuocato

    La seduta del Consiglio comunale – inusualmente tenuta il 13 agosto, secondo le richieste del centrosinistra- ha fatto registrare momenti di altissima tensione.

    Il via alle ostilità è stato dato dalla surroga del consigliere Massimo Labate, arrestato nelle settimane scorse, con Monica Falcomatà.

    Da qui è partita l'offensiva dell'ooposizione relativa alla questione morale e presto si è scatenato il putiferio in Aula con accuse reciproche da una parte all'altra.

    L'ordine è stato riportato solo in seguito ad un intervento del Sindaco Scopelliti che ha richiamato tutti ad un maggiore senso di responsabilità, "nel rispetto di una seduta consiliare voluta dal centrosinistra per parlare dei rilievi della Corte dei conti e resa operativa dal numero legale garantito dalla maggioranza nonostante gli insulti ricevuti".

    In seguito si è passato all'esame dell'argomento all'ordine del giorno – quello relativo ai rilievi mossi all'Amministrazione comunale dalla Corte dei conti- introdotto dalla relazione del dirigente Fallara

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.