Il Gruppo Consiliare di Forza Italia della Prima Circostrizione di Reggio Calabria esprime ''il proprio disappunto nell'osservare che sono state inopinatamente ed ingiustificatamente disattese le intese
politiche raggiunte e le determinazioni assunte nelle riunioni intercorse -anche in sede interpartitica tra le rispettive Segreterie Provinciali- dai Rappresentanti dei Partiti componenti la Casa delle Liberta', in base alle quali la carica di Vice-Presidente di questo Consiglio doveva essere ricoperta da un Consigliere di Forza Italia''.
Allo stato attuale e suo malgrado, Forza Italia vede quindi ''impropriamente negate le legittime aspettative di rappresentanza che le competono. Pertanto, il Gruppo, per rispetto nei confronti dei propri elettori e pur senza sottacere -per coerenza ed onesta' intellettuale- l'inevitabile, intrinseca e connaturata contiguita' politica ed ideologica con A.N. ed U.D.C., rebus sic stantibus ''si vede costretto a ritenersi libero da ogni eventuale vincolo di coalizione e pertanto valutera' in base alla propria autonoma ed insindacabile sfera decisionale se aderire alle future proposte che verranno formulate e portate alla conoscenza di questo Consiglio''.
Infine, il Gruppo, in ossequio ai principi di liberta' ed uguaglianza che rendono Forza Italia il Partito di maggioranza relativa del Paese, caldeggia comunque l'instaurazione di un piu' coerente dialogo e la profusione di un maggiore sforzo collaborativo che, superando personalismi e strumentali contrapposizioni, sia proficuo per il raggiungimento del superiore interesse rappresentato dall'espletamento del mandato conferito dai cittadini nelle recenti consultazioni elettorali. (ASCA)