• Pestano uomo a Reggio, arrestati a Firenze

    Due romeni, di 15 e 21 anni, sono stati arrestati dalla Polfer di Firenze alla stazione di Santa Maria Novella, dopo una rocambolesca fuga a bordo dell'auto rapinata il giorno prima a un uomo che hanno massacrato di botte a Melito Porto Salvo.I ragazzi, due fratelli residenti a Melito, sono accusati di tentato omicidio e rapina. A far scoprire l'accaduto e' stato un incidente, provocato dai due ragazzi sull'A1 tra Scandicci e Firenze Nord il giorno dopo. L' incidente si e' verificato verso le 11.30. Una Fiat Stilo, guidata dal quindicenne romeno, ha provocato un tamponamento a catena. I due romeni sono scesi dall'auto e si sono dati alla fuga per le campagne, abbandonando la macchina. La Polstrada, intervenuta sull'incidente, ha immediatamente diramato le ricerche e i due sono stati rintracciati dai carabinieri di Scandicci che hanno subito avvertito la stradale. Una volta identificati, multati e denunciati (la macchina e' stata posta sotto sequestro perche' condotta da un minorenne), i due hanno preso un taxi e si sono dileguati. Intanto la Polstrada proseguiva le indagini sulla macchina, che e' risultata essere intestata a un agricoltore di 59 anni residente in provincia di Reggio . Dagli accertamenti avviati con il capoluogo calabrese, la polizia ha scoperto che l'uomo era ricoverato in prognosi riservata per fratture multiple e lesioni a un rene all'ospedale di Melito e che aveva denunciato l' aggressione da parte di due ragazzi, uno dei quali veniva chiamato per nome: si trattava del romeno minorenne. I due alla fine sono stati rintracciati e arrestati dalla Polfer alla stazione di Firenze.(ANSA)

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.