La Direzione distrettuale antimafia di Salerno ha emesso 16 provvedimenti restrittivi, eseguiti, nella mattinata di oggi, dalla squadra mobile della Questura di Vibo Valentia. La presenza di un magistrato fra gli indagati ha fatto scattare l'intervento della Procura campana, competente sul territorio della Corte d'Appello di Catanzaro per i reati a carico di esponenti della magistratura, operanti nel distretto. Il giudice in questione,
in servizio nel tribunale vibonese, e' Patrizia Pasquin, 52 anni di origine veneta, presidente della sezione civile del Tribunale di Vibo, arrestata, con altre 15 persone. Il nome della Pasquin, a quanto si apprende, era emerso nei fascicoli dell'operazione ''Dinasty'', che anni fa condusse all'arresto di una sessantina di persone tra capi e gregrari del clan Mancuso di Limbadi (VV) su cui pendono accuse di numerosi reati, tra cui usura, intimidazioni ed altro.