''Un processo mediatico senza fine. Una realta' con la quale la nostra citta' e' costretta a convivere ogni giorno. Un attacco diretto che i quotidiani nazionali, specie quelli del nord, ormai da qualche anno hanno deciso di sferrare contro Reggio e le sue espressioni''. A dirlo il primo cittadino Giuseppe Scopelliti, in merito alle ultime vicende legate alla Reggina Calcio. ''Gli ultimi venti anni di storia
, peraltro festeggiati da qualche settimana, dimostrano come Lillo Foti , gli altri dirigenti e i collaboratori tutti di questa societa' siano stati capaci di confrontarsi, con sacrificio, impegno e bravura ad altissimi livelli inserendo Reggio nell'elite del calcio nazionale'' .''La Reggina e' patrimonio di questa citta' e la difendiamo con tutte le nostre forze. Come tutte le societa' piccole, che si basano sul lavoro e sul sacrificio dei dirigenti, puo' attraversare momenti di difficolta' e noi, come Amministrazione Comunale, piu' volte ci siamo sentiti in dovere di intervenire. Cosi' come si vuole mettere a tutti i costi la Reggina nel ''calderone calciopoli'' facendola passare quasi come facente parte di un sistema mentre i risultati, la squadra amaranto, se li e' sempre sudati sul campo e, anzi, puo' facilmente dimostrare di essere stata, spesso e volentieri, danneggiata. Chiediamo – ha concluso il sindaco – un'indagine giusta, senza intromissioni di parte e condizionamenti, lasciando soprattutto la possibilita' a chi viene sbattuto senza alcun controllo sui giornali, di avere lo stesso spazio e la stessa dignita' dei ''potenti'' per poter chiarire le sue posizioni''.