"L'assessore regionale al Lavoro non merita la fiducia che il sindacato gli ha dato". Il commento proviene dalla Uil, destinato all'assessore regionale al lavoro, Nino De Gaetano, in merito alla vicenda degli Lus-Lpu. Il segretario generale della Uil Calabria Roberto Castagna ed il responsabile regionale delle politiche del lavoro Luciano Prestia hanno affermato: "il tempo che si è perso a causa della vicenda che ha visto coinvolto l'ex assessore Masella, poi la nomina dell'assessore De Gaetano con il seguito di trattative defatiganti e proclami vari,
che hanno fatto accantonare il Piano regionale per il lavoro e che hanno fatto trascorrere gli ultimi 13 mesi tra speranze ed illusioni, infine, l'accordo sottoscritto e ancora non applicato stanno creando un clima di grande sfiducia". "Il confronto atteso da molte settimane, proseguono i due dirigenti della Uil, che doveva sancire la fine di una lunga serie di riunioni tecniche è stato prorogato senza validi motivi". Sulla base di tutto questo la Uil regionale dichiara che “avvierà da subito il confronto al suo interno per poter, al ritorno del congresso nazionale, tenere una riunione urgente con gli organismi confederali e di categoria delle cinque province per avviare una serie d'iniziative che dovranno suonare la sveglia ad un governo regionale che tentenna, non solo sul problema del lavoro, ma anche sulle altre questioni di vitale importanza per la Regione”. E che “se non verranno applicati subito gli accordi e stabiliti i successivi passaggi per la stabilizzazione di tutti i lavoratori allora, unitamente a Cgil e Cisl, saranno decise iniziative di mobilitazione e di lotta".