Dopo quasi dieci mesi, riapre nella sua nuova sede di Annà, il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Melito Porto Salvo. La serrata dello scorso ottobre, aveva preoccupato non poco, i residenti della ionica reggina. Impossibile pensare di continuare senza una sede in loco per affrontare le tante emergenze, non ultime quelle del prossimo periodo estivo. Promessa mantenuta.
Soluzione trovata. Il distaccamento rinasce in un fabbricato confiscato alla criminalità organizzata. Un segnale importante che assume una doppia valenza significativa per il territorio. Stamani la cerimonia ufficiale di inaugurazione che ha visto la presenza delle più alte cariche espressione della cittadinanza. Dal vice ministro dell’Interno Marco Minniti, al Prefetto De Sena, al Questore Speranza, al comandante dei Carabinieri, Fiano. Nonché del sottosegretario all’Interno, Ettore Rosato che nelle prime ore della mattinata, nell’ambito del suo viaggio sullo stretto, aveva incontrato gli uomini del corpo nella sede del comando provinciale di Reggio, a Sbarre. Un momento di presentazione della sede reggina, del quotidiano dei ragazzi del comandante Rogolino. Dei loro interventi, con una media di tre chiamate a notte per roghi sparsi nella città. Della punta di diamante della struttura. La nuova sala operativa, con due postazioni attive e una terza di back up pronta in ogni istante a sostituire e affiancarsi alle prime in fasi di emergenza. Un mix di tecnologia e professionalità che vede strumenti nuovi messi a disposizione dei tempi ristretti di intervento dei vigili, e che allo stesso tempo, vive accanto allo spirito e al cuore della tradizione che fa l’essere vigile del fuoco. La Reggio del 115 è all’avanguardia, vantando un sistema assolutamente innovativo che a pari merito la porta al vertice in Italia e seconda solo in ordine di tempo di realizzazione. L’incontro è stato anche occasione di confronto su quelle che sono le necessità, dalla mancanza di organico in ambito più generale, alle difficoltà del locale. Al progetto di un comando che giorno dopo giorno è sempre più centralizzato. Che copre un territorio vasto e difficile, dal Porto di Gioia, alla ionica e Bianco. Luogo e promessa di nuovo avamposto per un distaccamento dei Vigili del Fuoco.