La scelta dell'Amministrazione comunale di Reggio, relativamente alla gestione delle modalità di accesso ad "Obiettivoccupazione", che hanno creato code lunghissime per tre giorni, non è andata giù al consigliere di opposizione dei Comunisti Italiani, Massimo Canale:
''Compito di ogni buon amministratore – ha detto Canale – e' quello di sapere prevedere gli effetti che le proprie decisioni producono sui cittadini. Allora se il sindaco non aveva previsto che il Cedir si sarebbe trasformato in un campo profughi evidentemente e' un miope e non gli sono bastate le tristi esperienze del progetto Carpe diem in cui si e' assistito, piu' o meno, allo stesso indecoroso spettacolo. Ma se il Sindaco aveva previsto consapevolmente cosa sarebbe successo, allora la situazione assume connotati semplicemente grotteschi e dimostra la sua ormai proverbiale superficialita'. Mi domando chi ha stabilito che i primi elenchi si sarebbero compilati gia' venerdi' pomeriggio e se siamo del tutto sicuri che a monte di questa triste storia non ci siano i soliti furbetti del quartierino. Spero proprio di essermi sbagliato e che insieme a me abbiano sbagliato tutti quelli che la scorsa notte ed ancora stamattina mi hanno fatto presente la loro convinzione secondo cui a monte dell' intera vicenda ci sia un' unica regia riconducibile ad ambienti politici e affaristici facilmente individuabili''