Sette persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Locri dalla Guardia di Finanza di Roccella Ionica per truffa aggravata ai danni dello Stato, malversazione, emissione e utilizzo di false fatture per operazioni inesistente. La truffa è stata operata nell'ambito dei finanziamenti pubblici alle imprese ammesse al bando del Patto Territoriale della Locride. Protagonisti della vicenda sarebbero i titolari, fratello e sorella, di due aziende agricole di Gioiosa Ionica.
Il primo avrebbe percepito indebitamente un contributo di 300 mila euro per la realizzazione di un agriturismo, la seconda 200 mila euro per lo sviluppo delle aree rurali. Secondo le indagini delle Fiamme Gialle i due imprenditori “avrebbero, in maniera costante e ciclica, ripetutamente chiesto ed ottenuto, per diversi anni, finanziamenti di natura comunitaria e nazionale utilizzando sempre il medesimo iter procedurale”. I soldi chiesti ed ottenuti, erano finalizzati allaristrutturazione di fabbricati rurali e all'acquisto di macchine agricole. Ma in realtà, le indagini dimostrerebbero che le opere di ristrutturazione sarebbero state eseguiti da una piccola impresa dalle scarse risorse professionali ed umane, utilizzando i dipendenti delle due aziende agricole. Inoltre i lavori risulterebbero saldati con assegni poi rientrati nella disponibilità delle due aziende, Tra i denunciati anche i titolari di cinque imprese che avrebbero partecipato al disegno dei due imprenditori edili.