• I retroscena della candidatura di Crea

    Il quotidiano Calabriaora ricostruisce la vicenda della candidatura di Crea alle scorse elezioni regionali tramite una lettera inviata al direttore, Paride Leporace dal viceministro Sergio D'antoni:

    ''Premetto – scrive d'Antoni – che Democrazia europea nella primavera del 2004, in occasione delle elezioni europee, in presenza di una deriva antisociale ed antimeridionalista del governo, decise di rompere con l'Udc e di aderire all'Ulivo''. Questa iniziativa di Democrazia europea, spiega ancora il vice ministro, ''fu condivisa anche da altri esponenti dell'Udc tra cui, in Calabria, Domenico Crea.Successivamente, alla fine del 2004, aderimmo tutti insieme alla
    Margherita''.
    ''In occasione poi – aggiunge – delle elezioni regionali alcuni esponenti che avevano approvato il progetto di adesione alla Margherita entrarono nelle liste di 'Democrazia e liberta'': in questo
    quadro si pose anche la candidatura di Domenico Crea a Reggio Calabria cosi' come di Stefania Covello a Cosenza''

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.