Le manifestazioni di solidarietà, le lettere, le e-mail hanno scosso profondamente Filippo Callipo che oggi parla di una Calabria diversa: "Voglio ringraziare tutti, ma proprio tutti, anche chi non condivide in toto le mie opinioni, i cittadini e i politici, i giovani soprattutto e anche gli addetti ai lavori che hanno subissato le agenzie di stampa, i giornali, le televisioni di dichiarazioni e commenti. Vuol dire – ha detto Callipo – che su un tema cosi enorme la Calabria reagisce ed e'compatta. Adesso le risposte deve darle chi
ha la responsabilita' politica ed istituzionale e noi vigileremo. Di questo risveglio delle coscienze calabresi sono soddisfatto, e' questo il risultato piu' bello. La Calabria e' bella ed e' viva. Noto che i calabresi hanno voglia di cambiare e di partecipare, quando ritengono di potersi fidare delle persone che antepongono agli interessi di parte quelli generali e cercano esclusivamente di fare il bene della Calabria. C'e' una Calabria che pulsa, che segue attentamente quanto accade nella nostra regione e che sa fare le giuste differenze; a questa Calabria io mi sento profondamente attaccato e a questa Calabria buona, onesta, laboriosa dico grazie, grazie di cuore per la vicinanza che mi ha dimostrato e che, quotidianamente, senza chiedermi mai nulla in cambio, mi dimostra".