E' stato presentato il rapporto annuale di Bankitalia dal quale risulta una Calabria in netta contrazione per il comparto industriale ma con qualche segnale positivo per il settore del turismo. “Nel 2005 – conferma l'ufficio studi di Bankitalia – si è avuta una crescita del numero di arrivi dei turisti (4,1 per cento) compensata, tuttavia, dalla contrazione del periodo medio di soggiorno, passato da 5,7 a 5,5 giorni.
L'82,1 per cento delle presenze si è concentrato fra giugno e settembre: si tratta di un valore in crescita rispetto al 2004 (81,2 per cento) e ancora elevato rispetto al dato medio italiano (60,8 per cento nel 2004). Secondo l'indagine trimestrale dell'ISTAT Viaggi e vacanze, nel trimestre luglio- settembre del 2005, la Calabria è stata, dopo l'Emilia Romagna, la regione d'Italia più visitata dai turisti italiani per una vacanza di almeno 4 giorni, attraendo circa il 10 per cento dei flussi turistici interni; per le vacanze inferiori ai 4 giorni, pare invece che la regione non rappresenti una meta significativa.