Le voci di un concerto di Bob Dylan a Gioia Tauro, confermate dal promoter Ruggero Pegna, circolano da un pò.
Tuttavia il Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, chiamato in causa dallo stesso Pegna, esclude una possibilità di partecipazione dell'Ente da lui presieduto alle spese: ''L' eventualita' di un concerto fatto a Gioia Tauro da un artista di fama mondiale, quale Bob Dylan" -afferma Bova- "e' da considerare pienamente positiva per l' immagine della Calabria. L' iniziativa e' lodevole. Ma il Consiglio regionale, che non ha mai formalizzato alcun impegno, pur condividendo la rilevanza del progetto, non sosterra' gli oneri economici relativi al concerto stesso. L' Assemblea regionale calabrese" – aggiunge Bova – "e' stata la prima in Italia a decidere la riduzione, nella misura del 10%, delle indennita' dei consiglieri ed ha diminuito del 30% il numero delle strutture speciali. Alla riduzione dei costi della politica, la cui esigenza oggi viene avvertita anche nelle altre regioni ed a livello nazionale, devono corrispondere scelte rigorose e sobrie. Ed anche nel caso di Bob Dylan e' cosi'''