«Rilanciare Gioia Tauro, l'attività portuale, ma anche l'area industriale creando condizioni di assoluta sicurezza per garantire gli imprenditori». Il governatore Agazio Loiero è stato chiaro nel corso di un vertice tenuto stamani a Roma nella sede della regione Calabria. Un incontro al quale hanno preso parte anche i presidenti di Contship e Mct, Battistello e Iacona, il prefetto di Reggio Luigi De Sena, il sottosegretario regionale Vincenzo Falcone e il presidente dell' Asi di Reggio Giuseppe Fragomeni. «Cercheremo di provvedere subito – ha dichiarato Loiero – all' istituzione di una cabina di regia che accompagni il processo di crescita, al quale puntiamo tutti insieme, governo regionale e nazionale, imprenditori privati e pubblici, responsabili delle politiche di sicurezza. Faremo degli incontri periodici per verificare il lavoro fatto e programmare quello da fare. Su Gioia Tauro, ho detto e ripeto, si gioca il futuro della regione e non possiamo concederci pause o sottovalutazioni''. L’incontro è stato voluto da Loiero dopo i dati allarmanti che indicano un calo nei traffici di containers movimentati nello scalo calabrese. Il problema sembra legato alla concorrenza di altri porti e potrà essere superato da nuovi accordi commerciali, a cui si sta lavorando, ma anche dall'insediamento di imprese nel retroporto, soprattutto per quanto riguarda la logistica.