Sgominata un’organizzazione criminale dedita al commercio di false autorizzazioni per attività di noleggio con conducente. L’indagine era iniziata nel novembre 2003 quando, in seguito a dei controlli di routine effettuati dalla Polizia municipale di Roma, gli agenti avevano notato un’enorme quantità di licenze concesse dal Comune di Scilla, assolutamente sproporzionate rispetto al numero degli abitanti del comune stesso. Ora l’inchiesta ha portato alla denuncia di 114 persone, al sequestro di 106 veicoli e carte di circolazione, a 76 perquisizioni, alla confisca di 132 autorizzazioni di noleggio e di 60 mila euro. Dalla ricostruzione è emerso che l'organizzazione agiva a Roma da alcuni anni e ne faceva parte anche un ex calciatore professionista di Villa San Giovanni. Dopo due anni di indagini e ricostruzioni, gli inquirenti sono risaliti ad una vera e propria organizzazione intorno a cui girava un rilevante giro di compravendita di autorizzazioni per noleggio con conducente illecitamente ottenute da alcuni Comuni della Calabria o abilmente contraffatte e poi vendute a Roma. Stando a quanto emerso, uno dei protagonisti dell’organizzazione dovrebbe essere proprio l’ex calciatore di origine villese ed un suo socio con cui avrebbe costituito una cooperativa di trasporto. A quanto pare, dietro un compenso, che si aggirava tra i 3.500 ai 10.000 euro, M.S. rilasciava a Roma le autorizzazioni del Comune di Scilla tutte falsificate grazie all’aiuto di complici sul posto, cui sono seguite quelle provenienti da Campo Calabro, Bagnara e Gioia Tauro. Ancora, gli uomini del GIT di Roma hanno accertato che l’ex calciatore forniva ai propri clienti, sempre dietro compenso, anche un altro servizio, ovvero l'immediato aggiornamento delle false autorizzazioni.