''La mafia vive sulla dipendenza delle persone, una logica di appartenenza che si spezza solo
valorizzando le competenze delle persone nell'ambito di un' esperienza cooperativa che esalta la dignita' della persona e del suo lavoro. E nella Locride e' proprio questo che dobbiamo
fare, far riflettere le persone sulla loro dignita'''
Nulla di nuovo sotto il sole nelle parole del Vescovo di Locri, Giancarlo Bregantini; il fatto saliente, tuttavia, è che queste parole le ha pronunciate a Trento alla presenza del Presidente della Provincia autonoma in occasione del "tavolo della locride"