“Comprendiamo il sindaco di Castell’Umberto, Vincenzo Lionetto, e gli altri primi cittadini nebroidei, in un momento preoccupante per le comunità che rappresentano”. Lo afferma il coordinatore nazionale dei centristi per l’Europa, Gianpiero D’Alia.
L’accoglienza è certo un valore irrinunciabile – osserva l’ex ministro – ma non si improvvisa: non servono né paura né compassione. Il problema è economico, politico e prima di tutto logistico, ma sicuramente non è irrisolvibile. È necessaria un’accoglienza intelligente che lungi dal disimpegno tenga conto delle effettive capacità ricettive dei territori”, conclude l’esponente centrista.