“Il Ponte sullo Stretto è una scelta che va valutata sull’opportunità e la fattibilità in rapporto alle altre urgenze del Paese – ha dichiarato, rispondendo alle domande dei giornalisti, il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi, a Cosenza per l’inaugurazione dell’anno accademico della facoltà di Scienze politiche. “Per quanto riguarda le infiltrazioni mafiose – ha chiarito – è evidente che serve una forte vigilanza, ma non bisogna fermarsi. Il controllo serve per tutte le grandi opere e serve oggi per la ricostruzione post terremoto, come è servita per l’Expo. Serve per tutti gli appalti pubblici e privati. Il Paese non si deve fermare per la paura delle infiltrazioni, le opere vanno fatte se sono necessarie”.
