Oggi vogliamo raccontavi una pagina finalmente felice per la sanità calabrese e per quella provinciale reggina in particolare; una storia a lieto fine che vede protagonista, suo malgrado, il direttore ff del reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Polistena dott. Vincenzo Amodeo. E’quanto scrive in una nota Giuseppe Martorano, segretario generale FIL.Trasferito a Polistena il 16 giugno 2018, dopo essersi scontrato più volte con l’inefficienza della Dirigenza nel grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, ha avviato la ristrutturazione del reparto e potenziato la dotazione strumentale diagnostica con il risultato che sono raddoppiati i ricoveri, attraverso l’accelerazione delle indagini diagnostiche, grazie anche alla collaborazione interdisciplinare e al costante impegno di tutti gli operatori sanitari del reparto, che ha consentito il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di una degenza media di circa 3,5 giorni; attivato il Day Hospital per la conversione elettrica della fibrillazione atriale, con l’utilizzo della ecocardiografia transesofagea ed esecuzione, ad oggi, di 79 esami e altrettante procedure in sala operatoria, con assistenza anestesiologica; triplicati gli impianti di pacemakers e presidi elettrici salvavita; soddisfacente riduzione delle liste di attesa per lo svolgimento di attività ambulatoriali riservate all’utenza esterna; pulizia giornaliera degli ambienti e prossimo utilizzo di nebulizzatori per la prevenzione delle infezioni ospedaliere, anche con l’utilizzo di gel disinfettanti lavamani, riservati ai visitatori.
Insomma in poco tempo il dr. Amodeo è riuscito a dar vita ad un reparto efficiente ed efficace: ma non bisogna gridare al miracolo…la vera sfida del dr Amodeo è stata quella di motivare gli uomini a sua disposizione e garantire la collaborazione interdisciplinare.
A lui il plauso, come uomo e come professionista, da parte della nostra O.S. attenta anche a segnalare i purtroppo rari esempi di buona sanità nella nostra provincia.
Il Segretario Generale
Giuseppe Martorano