Abbiamo atteso 24 ore dal vergognoso attacco al Museo dello strumento musicale di Reggio Calabria.
Tranne rarissime eccezioni sulla gravissima – e significativa – vicenda
abbiamo
registrato un silenzio tombale da parte di tutti i riferimenti
politico-istituzionali calabresi. E ciò la dice lunga, lunghissima sulle
dinamiche che governano il nostro territorio. A questo punto,
ovviamente, per rispettare i lettori e quella parte di comunità offesa dal rogo di Pineta Zerbi, su strill.it non troveranno spazio,
ormai, eventuali tardive, quanto false, prese di posizione