di Grazia Candido – È un calendario prezioso per ciò che rappresenta ai fini della solidarietà. Ma al tempo stesso, è un calendario che racchiude il cuore di Reggio Calabria da sempre vicina alla struttura sanitaria Hospice Via delle Stelle.
Presso la sede dell’Agenzia Generale di Reggio Calabria Corso Garibaldi, è stato presentato il calendario 2020 il cui ricavato sarà interamente devoluto alla struttura sanitaria.
L’idea nasce dal connubio di giovani imprenditori del territorio Nando Polito e Vincenzo Comi che, insieme al direttore artistico dell’Officina dell’Arte Peppe Piromalli, hanno seguito la filosofia di avvicinare sempre più giovani e non, al mondo della solidarietà aiutando concretamente i meno fortunati di noi.
A ribadirlo è proprio l’agente di Generali Corso Garibaldi Reggio Calabria Polito che si sofferma sulla “vicinanza della propria azienda alla città, alla popolazione, alla nostra terra valorizzando e aiutando le strutture e i professionisti che abbiamo”.
“Il calendario di beneficenza entra in tutte le famiglie, case reggine, aziende e chiunque potrà dare il proprio contributo alla Fondazione Hospice Via delle Stelle – spiega Polito – Tramite un’offerta libera, presso la sede dell’Agenzia Generali Reggio Calabria Corso Garibaldi in Via Diana n.6 o durante gli spettacoli al teatro “Cilea” in programma sabato sera (23 Novembre) e il 14 Dicembre alle ore 21, si possono acquistare i calendari pro-Hospice. Un gesto simbolico ma di enorme valore per una struttura, fiore all’occhiello della città e per la quale, ognuno di noi, nel suo piccolo, deve fare di tutto per aiutarla. Purtroppo, sappiamo che la sanità è in crisi, conosciamo le difficoltà quotidiane che i nostri professionisti affrontano ogni giorno, ma non possiamo stare inermi alla richiesta di aiuto di chi ha bisogno, di chi deve avere una speranza e garantita la dignità anche nella morte. Il presente – conclude l’agente Polito – è frutto delle generazioni passate, ma il futuro lo creiamo noi”.
Un futuro roseo per l’attore Peppe Piromalli, da sempre in prima linea nel sociale con la sua compagnia artistica Oda tant’è che ha risposto immediatamente sì all’appello lanciato dall’Hospice, “struttura meritoria che ha bisogno di essere supportata. In questa operazione, noi ci crediamo e dobbiamo coinvolgere il maggior numero di persone per aiutare l’Hospice e dare un pezzettino del nostro cuore ad una realtà che accompagna amorevolmente gli ammalati ad un dignitoso trapasso”.
Fiero e grato del grande cuore dei reggini, il dottore Vincenzo Trapani Lombardo che nel ringraziare “chi ancora una volta, aiuterà la struttura” ribadisce che “l’Hospice sopravvive grazie alle tante donazioni che fa la gente e grazie a tutti loro possiamo operare e avere ancora con un buon livello di qualità”.
“Tutta la cittadinanza ha sempre risposto alle richieste che venivano da questa struttura – conclude il dottor Trapani Lombardo – Io, probabilmente, gestisco anche male l’Hospice ma ci sono un gruppo di operatori che, in maniera eccellente, svolge il loro lavoro ed è un lavoro estremamente delicato per il tipo di patologia che noi dobbiamo seguire. Anche per i familiari che assistiamo, manteniamo un buon livello di qualità. L’Hospice è un’eccellenza e il nostro obiettivo come Fondazione è mantenerlo”.
Da fare da “megafono” all’iniziativa il giornalista Vincenzo Comi che crede “nel trinomio vincente Officina dell’Arte-Agenzia Generali-Hospice” anche perchè ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi mentre quello che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo, resta ed è immortale.