E’ uno scenario che si addice di più a paesi del terzo mondo o ad una favelas brasiliana, dove il grado di povertà è disagio è di gran lunga più problematico a quelle che si immaginano possano essere le problematiche socio-economiche di Reggio Calabria.
La situazione riguarda una zona neanche troppo periferica della città, considerato che ci si trova in Viale Europa, alle spalle delle case popolari, tra l’altro dichiarate da tempo inagibili.
Una zona molto viva considerata la presenza di frequentati bar ed esercizi commerciali, dove alle spalle di quelli che sono divenute ormai delle costruzioni definibili eco-mostri c’è nascosto un qualcosa di inimmaginabile.
Fogne a cielo aperto, cumuli di rifiuti, carcasse di autovetture e persino animali (preferibilmente ratti( affogati nei luoghi dove ristagna l’acqua, piovana o fognaria che sia.
Una situazione che, per gli abitanti della zona, è di grave rischio sanitario.
Ricevuta la segnalazione, l’Avr ed il Comune si sono attivati per iniziare a mettere una pezza alla situazione.