Il comitato dirigente cittadino di Vibo Valentia del movimento Fare con Tosi, «guarda con vivo interesse alla proposta, proveniente da diverse associazioni del territorio, di valorizzazione della costa vibonese attraverso l’accorpamento delle frazioni di Vibo Marina, Bivona, Portosalvo, Triparni e Longobardi con i comuni limitrofi di Briatico e Pizzo».
Tra i diversi temi trattati nell’ultima assise vibonese, diretta da Cesare Bianco, la costituzione di questa ipotetica nuova cittadina costiera, ha suscitato dunque la dovuta attenzione dei dirigenti politici del movimento politico Fare, fondato dal sindaco di Verona Flavio Tosi, che hanno quindi avviato un’analisi di approfondimento e studio della questione. «Queste zone hanno ormai raggiunto livelli di crisi economica e sociale non più sostenibili – hanno messo in evidenza i dirigenti di Fare con Tosi – soprattutto per demerito dell’attuale classe politica di governo, la quale è venuta meno alle diverse promesse di rilancio economico e turistico della realtà costiera vibonese».
La proposta di rilancio di queste aree, dunque, che è stata recentemente propugnata con forza da parte di alcune associazioni che operano sul territorio, al fine di innescare dinamiche virtuose di sviluppo e crescita sociale e turistica, ha destato – come accennato – notevole interesse del movimento fare con Tosi che, sottolineano gli esponenti locali del movimento, «è particolarmente attento alle problematiche del territorio e intende essere, quindi, partecipe e attivo, sia sotto l’aspetto prettamente politico che in quello sociale. Avendo ben presente che il concetto di buona amministrazione è sicuramente alla base di un proficuo sviluppo economico ed un miglioramento della società stessa».
Nel corso della riunione cittadina, si sono affrontati, inoltre, diversi temi inerenti l’attuale fase di governo amministrativo del Comune di Vibo Valentia, problematiche sulle quali il Movimento Fare intende presto avviare delle iniziative politiche.