questo momento, però, appare chiaro quanto necessario sia il rapido intervento delle istituzioni che fino a questo momento hanno un po’ sonnecchiato attendendo i lunghi tempi del giudizio invece di far avviare il servizio, come di norma avrebbero dovuto fare. Le colpe di Bluvia restano, infatti, molto gravi. La società è responsabile di aver del tutto ignorato la situazione d’emergenza dei pendolari dello Stretto; quegli stessi pendolari che stamattina hanno giustamente protestato di fronte all’ennesima beffa realizzata nei loro confronti.
Adesso che, quindi, si passerà davvero ai fatti concreti, è dovere del ministero e delle società aggiudicatarie del bando intervenire tempestivamente, non come fatto finora, per modificare il contenuto del piano di trasporto previsto dal progetto originario. Come ripetiamo da più di un anno, sia in sedi istituzionali, sia con comunicati, sia con la nostra petizione, la metropolitana del mare che dovrà essere realizzata nello Stretto, non può consistere in un trasporto circolare a tappe poiché i tempi aumenterebbero drasticamente. L’unico sistema davvero efficace, provato, è quello di un collegamento diretto tra Reggio, eventualmente anche Villa, con Messina. Gli altri punti sui quali insistiamo, e reputiamo doveroso un intervento, riguardano innanzitutto l’aumento del numero di corse, riducendo al minimo i tempi d’attesa tra l’una e l’altra, e l’introduzione, in specie, di collegamenti nelle ore serali.
In terzo luogo, vista la presenza di rilevanti risorse economiche, sarebbe utile non solo ridurre i prezzi finora molto alti del trasporto, ma pensare direttamente alla possibilità di attuare un biglietto integrato aliscafo/treno/bus che possa agevolare studenti e lavoratori in particolare.
Si tratta, in pratica, di tre punti cardine sui quali è bene che le istituzioni e le società coinvolte riflettano attentamente, per evitare ulteriori perdite di tempo.
Il rischio che si corre, dopo gli episodi più recenti, è che la situazione possa degenerare in maniera grave visto che potremmo aspettarci ancora tempi biblici per l’avvio della metropolitana del mare. Per questo Azione Giovani – Giovane Italia manterrà alta l’attenzione e invita ciascuno a firmare e diffondere la petizione online all’indirizzo: www.firmiamo.it/oltrelemergenza.
E’ giunta l’ora di fornire immediatamente ai cittadini un servizio che sia davvero degno di tal nome. Le proteste e gesti eclatanti verranno subito meno, senza alcun bisogno, tra l’altro, di vedere impiegate le forze dell’ordine.
Coordinatore comunale Azione Giovani