Dodici manufatti edili, a piu’ piani, destinati a civili abitazioni, del valore di circa 1.500.000 euro, sono stati sequestrati dai Carabinieri della stazione di Reggio Calabria – Gallina, al termine di una serie di controlli finalizzati a contrastare il fenomeno dell’abusivismo edilizio in citta’. Il sequestro e’ avvenuto in localita’ Saracinello diramazione Viola. I fabbricati, secondo quanto riferito dall’Arma, erano stati realizzati in assenza delle autorizzazioni amministrative ed in violazione delle norme urbanistiche. Gli immobili a cui sono stati apposti i sigilli sarebbero stati, nell’intento dei titolari, regolarizzati con successive richieste di sanatoria. I carabinieri di Gallina, supportati dai tecnici comunali, hanno primaeffettuato accurati sopralluoghi nei cantieri per accertare il reale stato delle costruzioni (rilevando le misure dei manufatti e documentando con fascicoli fotografici lo stato dell’arte), poi, acquisita la documentazione esibita dalle proprieta’, hanno proceduto al sequestro. Sono state denunciate in stato di liberta’ 20 persone, indagate a vario titolo per ipotesi di reato costruzione abusiva. L’operazione e’ scaturita da un esposto-denuncia col quale un proprietario confinante aveva segnalato alla locale procura +dubbi sulla legittimita’ di una costruzione che si stava realizzando in localita’ Saracinello. I controlli documentali ed i riscontri effettuati hanno consentito di individuare le dodici costruzioni, realizzate in assenza o in totale difformita’ delle autotizzazioni urbanistiche. Su disposizione del pm Enrico Riccioni, titolare dell’indagine, altre due costruzioni non sono state sottoposte al provvedimento cautelare, poiche’ rifinite ed abitate. (AGI)