”Il no di Veltroni ai voti della ‘ndrangheta impone un intervento urgente per allontanare dal Pd eletti di mafia che vivono dei proventi dei clan e non di un proprio onesto lavoro”. A sostenerlo e’ l’ex parlamentare Marilina Intrieri. ”Come ho piu’ volte dichiarato, anche nella direzione nazionale del Pd – prosegue Intrieri – in cui si discuteva delle candidature alle politiche, presente il segretario Veltroni, nelle liste della circoscrizione di Papanice figuravano tra gli eletti del nostro partito rispettivamente il cugino di Russelli e il cognato del boss Luca Megna. Sono quegli stessi clan che avevano messo gli occhi sul mega imbroglio denominato Europaradiso, convinti di avere coperture ad altissimo livello che avevano anche anticipato, cosi’ come hanno fatto per la mia mancata candidatura per specifiche volonta”’. ”Concordo con l’on.Rosa Calipari – prosegue l’ex parlamentare – che l’arresto di Russelli sia stato un grande successo, ma anche la politica deve fare la sua parte. Mi attendo dall’on. Calipari che, in occasione delle prossime elezioni provinciali e amministrative a Crotone e in Calabria si rifiutino le candidature di amministratori, e non solo, che hanno chiari rapporti di mafia e affari. Al momento adatto potro’ fornire all’on.Calipari, se vorra’, elementi e documenti cosi’ come feci con il viceminsitro dell’Interno della XV legislatura”.(ANSA).