Con l’inizio del nuovo anno pastorale 2015/2016 riprende anche il progetto “Sentinelle nella notte” che, realizzato nello spirito della comunione dall’Ufficio Liturgico Diocesano, dalla Caritas Diocesana, dal Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile, dall’Ufficio Missionario Diocesano, dal Centro Diocesano Vocazioni e dall’USMI, è riuscito l’anno scorso a coinvolgere tante e varie realtà della nostra Arcidiocesi, in quell’opera di evangelizzazione necessaria, oggi più che mai, per il mondo intero, per la Chiesa tutta, per la nostra Città. Si intende, dunque, proseguire , in questo Anno Giubilare dedicato alla Misericordia, nell’attuazione del progetto con la consapevolezza che solo la strada dell’Annuncio, fatto di testimonianza credibile e gioiosa, può avvicinare l’uomo sempre più a Cristo e al Suo Amore Misericordioso. Il progetto, il cui obiettivo è realizzare un momento forte di COMUNIONE che attraverso la PREGHIERA e il PERDONO conduca all’esperienza dell’ANNUNCIO sul territorio, si snoderà in cinque tappe. La I e la V TAPPA, ovvero inziale e finale, saranno i grandi eventi della Festa Diocesana della Comunione e Festa Diocesana dell’Annuncio. La II, III E IV TAPPA consisteranno nella missione territoriale, già sperimentata da qualche anno nella Chiesa SS. Annunziata dei Catalani (esperienza di adorazione eucaristica ed evangelizzazione), che ha avvicinato molti giovani e non, alla ricerca di Gesù.
Il tema della Festa della comunione di quest’anno, che si terrà sabato 21 novembre presso il teatro Collereale, ingresso via del santo, a partire dalle ore 20.00, avrà come tema fondamentale: “Abitare la misericordia per costruire la comunione”. La serata, nella quale sarà presente l’amministratore apostolico mons. Antonino Raspanti, consterà di quattro momenti fondamentali: 1) “l’accoglienza”; 2) “abitare la misericordia per costruire la comunione”, che avrà quattro ambiti, ovvero: il creato; la famiglia; l’accoglienza del prossimo (migrante); la comunità; le varie realtà della nostra diocesi si esprimeranno attraverso danze, mimi, giochi di prestigio, sketch, etc.. ; 3) “abitiamo la misericordia pregando per la comunione”, durante il quale i presenti riceveranno il mandato di testimoniare l’amore misericordioso di cristo a chi ci sta accanto. Nel corso della serata sarà presentato in anteprima il progetto della Caritas diocesana, previsto per l’avvento 2016. Dei tavoli espositivi proporranno opere d’arte sul tema della misericordia e materiale informativo di vario genere. La festa si concluderà con un momento di convivialità fraterna.