Il Comune di Ricadi, sciolto a causa delle risultanze dell’accesso antimafia disposto nel 2013 dall’allora prefetto di Vibo Valentia, Michele Di Bari, a seguito dell’inchiesta “Black Money” contro la cosca Mancuso della ‘ndrangheta, resterà commissariato per i prossimi 6 mesi. I 18 mesi previsti dalla legge come termine minimo di Commissariamento non sono bastati, infatti, alla Commissione straordinaria per completare l’azione di riorganizzazione e di risanamento del Comune. Il provvedimento è stato adottato, secondo quanto è detto nel decreto di proroga del Presidente della Repubblica, “poiché non risulta esaurita l’azione di recupero e risanamento complessivo dell’istituzione locale e della realtà sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata e ritenuto che le esigenze della collettività locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalità e restituisca efficienza e trasparenza all’azione amministrativa dell’ente”.