L’ultimo in ordine di tempo è il sequestro a Domenico Passalacqua, 64enne, ritenuto un esponente della cosca Buda-Imerti, avvenuto questa mattina, ma la Dia nella città di Reggio Calabria, ha messo, o cercato di mettere, economicamente in ginocchio la ‘ndrangheta. Negli ultimi 3 anni, infatti il valore dei beni sequestrati a presunti affiliati alla ‘ndrangheta dal centro operativo Dia di Reggio Calabria è pari a 1 miliardo di euro. La Dia, oltre a sequestrare beni mobili, immobili e rapporti finanziari per un totale di 1.007 milioni, ha anche confiscato beni per un valore di 477.325.600.