Sono accusate, a vario titolo, di Associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsioni, danneggiamenti e rapina. Queste le accuse, a vario titolo, per le 19 persone fermate dai carabinieri di Crotone a Petilia Policastro, nell’ambito dell’operazione “Tabula Rasa” (LEGGI QUI LA NOTIZIA). Si tratta di: Pasquale Manfreda, 48 anni, di Mesoraca; Francesco Garofalo (38), Massimo Carvelli (39), Diego Garofalo (34), Emilio Lazzaro (44), Giuseppe Garofalo (28), Giuseppe Vona (28), Vincenzo Teti (50), di Cotronei, Domenico Manfreda (43), di Mesoraca, Vincenzo Manfreda (38), di Mesoraca, Gianni Gumari, (26), di Petilia, Francesco Astorino (46), Giuseppe Ceraudo (31) di Mesoraca, Giuliano Mannolo (41) di San Leonardo di Cutro, Marco Astorino (19) di Petilia, Salvatore Astorino (27), di Petilia, Carmelo Astorino (50) di Petilia, Rosa Pace (45) di Petilia e Leonello Astorino (36) di Petilia.