E’ partito nella giornata di ieri il primo carico di rifiuti verso la puglia. 300 tonnellate in totale, stoccate dalla discarica di Alli nel Catanzarese, che hanno consentito ad Aimeri, la società che gestisce
il servizio di raccolta nel Capoluogo, di tirare via dalle strade altre 100 tonnellate di immondizia. Dopo una trattativa durata alcuni giorni dunque ieri è partito il primo convoglio di rifiuti verso Taranto.
Quello di Catanzaro è uno a dei territori maggiormente appesantiti dall’emergenza, non solo per il pesante carico ambientale sopportato dal territorio sul quale insistono l’impianto di Alli e quello di Pianopoli, ma anche per le aspre polemiche registrate dall’assemblea dei Sindaci che più volte hanno richiamato l’attenzione della Regione nei confronti di un territorio che ”viene considerato la pattumiera della Calabria”.
Sull’Assessore regionale all’ambiente Pugliano ieri si è abbattuta anche l’ira del Pd catanzarese. ”La segreteria provinciale del Pd di Catanzaro – si legge nella nota dei democratici – è particolarmente preoccupata per la situazione che si è venuta a creare in queste settimane e che vede, in particolare, il territorio del Catanzarese ridotto ad una vera e propria discarica a cielo aperto. Un minimo di dignità politica comporterebbe da parte dell’assessore regionale all’ambiente Pugliano di farsi da parte rassegnando con urgenza le dimissioni dal suo incarico”.