residenti ed adibito a negozio, nel centro cittadino e gestito da soggetti di nazionalità cinese, sono riscontrate numerose irregolarità amministrative attinenti le materie d’intervento da parte del personale di P.M.. In particolare è stato accertato che i locali nell’ambito dei quali l’attività di commercio a posto fisso regolarmente autorizzata, risultava operativa, erano stati ampliati senza le necessarie autorizzazioni; dagli accertamenti è emersa la fusione di due unità immobiliari mediante l’abbattimento di una parete per consentire il collegamento tra le due unità immobiliari. Ragion per la quale, il tangibile aumento di volumetria dei locali è stato in barba alle più elementari norme di sicurezza, in vigore ed a tutela della dei lavoratori che ivi insistono, essendosi venuto a creare un esercizio di media struttura che necessita di altre autorizzazioni, in particolare essendo una superficie superiore a 400 mq. per l’attività posta in essere è necessario anche il certificato di prevenzione incendi come previsto dal D.P.R. 1 Agosto 2011 m. 151. Si precisa che la sanzione contestata ammonta al momento a € 5.164.00, oltre gli ulteriori provvedimenti per che di seguito verranno adottati, oltre la sospensione di vendita nella parte del locale adibita a magazzino deposito che è stata già notificata. Si precisa che i controlli seguiranno in maniera puntuale anche sotto le feste Natalizie a tutela del consumatore e del Made in Italy.
residenti ed adibito a negozio, nel centro cittadino e gestito da soggetti di nazionalità cinese, sono riscontrate numerose irregolarità amministrative attinenti le materie d’intervento da parte del personale di P.M.. In particolare è stato accertato che i locali nell’ambito dei quali l’attività di commercio a posto fisso regolarmente autorizzata, risultava operativa, erano stati ampliati senza le necessarie autorizzazioni; dagli accertamenti è emersa la fusione di due unità immobiliari mediante l’abbattimento di una parete per consentire il collegamento tra le due unità immobiliari. Ragion per la quale, il tangibile aumento di volumetria dei locali è stato in barba alle più elementari norme di sicurezza, in vigore ed a tutela della dei lavoratori che ivi insistono, essendosi venuto a creare un esercizio di media struttura che necessita di altre autorizzazioni, in particolare essendo una superficie superiore a 400 mq. per l’attività posta in essere è necessario anche il certificato di prevenzione incendi come previsto dal D.P.R. 1 Agosto 2011 m. 151. Si precisa che la sanzione contestata ammonta al momento a € 5.164.00, oltre gli ulteriori provvedimenti per che di seguito verranno adottati, oltre la sospensione di vendita nella parte del locale adibita a magazzino deposito che è stata già notificata. Si precisa che i controlli seguiranno in maniera puntuale anche sotto le feste Natalizie a tutela del consumatore e del Made in Italy.