Di seguito la nota diffusa da Demetrio Costantino, Presidente CIDS ( Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza):
Ma che succede a Bagnara, splendida cittadina del tirreno ? Perché il susseguirsi di gesti criminosi e di fatti inquietanti ? Cosa avviene da qualche tempo a questa parte a Bagnara e dintorni e quale azione di contrasto prevista dal Ministero dell’Interno per riportare ordine e sicurezza ?
Che nel mirino della criminalità, in tanti centri della provincia e della Regione, ci siano gli amministratori , e non solo, è cosa, purtroppo, nota.
Ma quanto avviene da qualche tempo a Bagnara e nei centri viciniori, deve fare riflettere seriamente le forze politiche per le disattenzioni registrate nel passato, la inadeguatezza dell’impegno ,l’assenza di una iniziativa forte, unitaria e coesa per richiamare lo Stato , mediante, in particolare, i parlamentari della Provincia, ad intervenire con misure efficaci per garantire democrazia e sicurezza.
In questo modo si può essere credibili , avere fiducia e suscitare partecipazione attiva e collaborazione della comunità bagnarese e della popolazione più in generale.
E’ importante ora che il Governo in questo fine di legislatura – ma anche la Regione Calabria per i compiti di sua competenza –intervengano tempestivamente su diversi piani.
In primo luogo con misure incisive. Le gravi vicende accadute riguardanti gli attentati perpetrati nei confronti del Sindaco Cesare Zappia, di Mario Romeo già candidato Sindaco e dell’Assistente sociale, avvengono nel contesto allarmante dell’aggressione criminale esistente in una area non limitata .
Occorre, quindi, su questo aspetto, intensificare la sorveglianza e il controllo del territorio,fare investigazioni approfondite, svolgere una azione preventiva , pervenire a scoprire esecutori e moventi delle intimidazioni.
In secondo luogo – ma tenendo conto del nesso esistente tra sicurezza e sviluppo – promuovere una grande azione, con ampio respiro culturale e sociale, per la crescita economica e sociale di Bagnara e centri viciniori.
Qualunque sincero osservatore non può non constatare il regresso avvenuto negli anni con interi settori economici in profonda crisi, l’abbandono e il quasi isolamento di questo territorio,la mancata valorizzazione delle sue bellezze.
Perciò, dinnanzi ad una situazione non più tollerabile – e senza aspettare e tergiversare – l’urgenza di affrontare le emergenze con uno sguardo al futuro per un reale cambiamento e per affermare legalità, sicurezza, sviluppo economico e sociale.
Demetrio Costantino Presidente CIDS ( Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza)
9.12.2012