Le tremende alluvioni che dal 2009 al 2011 hanno devastato le frazioni di Messina e i comuni della sua provincia hanno lasciato un segno indelebile nel territorio e nel tessuto sociale. Un mare di melma ha sotterrato al suo passaggio case, auto, negozi, aziende e vite umane. Quattro
alluvioni in tre anni hanno provocato 40 vittime, tra le quali quattro bambini di età compresa tra i due e i dieci anni, decine di feriti, 800 milioni di euro di danni, nonché migliaia di sfollati.
Gianluca Rossellini, giornalista messinese dell’Ansa, ripercorre oggi nel libro Inferno di fango, appena uscito per Città del Sole Edizioni, i tragici fatti. L’inchiesta racconta i giorni dei disastri, evidenziando le gravi mancanze nel controllo del territorio e nella prevenzione e gli assurdi ritardi nell’erogazione dei fondi per la ricostruzione. Il quadro che emerge è quello di una colpevole approssimazione nella gestione dell’emergenza, molte passerelle inutili e vuote promesse, insieme a una scorretta denigrazione delle popolazioni locali. Le accuse di abusivismo edilizio, poi rivelatisi false, hanno reso le alluvioni nel messinese tragedie di serie B, e presto sono state oscurate dai grandi mezzi di comunicazione e dimenticate dal resto dei cittadini italiani, che non si sono spesi in gare di solidarietà per i cittadini siciliani, come accaduto per altre tragedie occorse nel resto del territorio nazionale.
Il libro, che ha già avuto un’ottima accoglienza alcuni giorni fa, in occasione della commemorazione delle vittime dell’alluvione di Saponara dello scorso anno, alla quale ha partecipato il neo-governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, sarà presentato domani 27 novembre alle 17.00, alla Chiesa Santa Maria degli Alemanni a Messina. Il libro sarà illustrato dal giornalista Tito Cavaleri della Gazzetta del Sud. Saranno presenti i parenti delle vittime Antonio Lonia, Raffaella Maugeri, Pippo Neri e Gianluca Ghezzi, il presidente del Comitato di cittadini di Giampilieri Corrado Manganaro, una rappresentante del comitato di Scaletta, Irene Falconieri. L’attore Giuseppe Pagano leggerà alcuni brani del volume.
Gianluca Rossellini, messinese, 34 anni, giornalista e scrittore. Laureato in Scienze della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma, ha poi conseguito un master di secondo livello in Giornalismo all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Collabora con l’Agenzia nazionale “Ansa”, il giornale on line “Corrieredelmezzogiorno.it, il quotidiano nazionale “Il Messaggero”, “Radio Vaticana” e il periodico “Vanity Fair”. È stato direttore responsabile di numerose testate. Ha condotto inchieste che hanno avuto rilevanza nazionale e ha seguito tutte le alluvioni che dal 2009 al 2011 hanno colpito Messina e provincia. Inferno di fango è il suo primo libro.