Nuovi risultati sul versante del taglio dei costi della politica. Durante l’odierna seduta il Consiglio Regionale ha approvato il taglio del cosiddetto trattamento di fine mandato. Un provvedimento salutato con grande
entusiasmo anche dal Presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico. ”Sul tema della spending review non ci siamo mai distratti – ha dichiarato in aula il Presidente – come sul fronte della riduzione del costo della politica. Siamo la seconda Regione d’Italia ad abolire il vitalizio. Abbiamo ridotto il numero degli assessori da 12 a 8 con un massimo di due assessori esterni e abolito la figura del sottosegretario. Abbiamo ridotto i consiglieri regionali da 50 a 40; effettuato la riduzione del 50% delle consulenze per Giunta e Consiglio; la riduzione del 20% dei costi delle strutture e del finanziamento per i gruppi consiliari e la riduzione del numero dei collaboratori della Giunta e del Consiglio”.
”Abbiamo deciso l’obbligo di rendere pubblica l’anagrafe tributaria dei consiglieri regionali e dei dirigenti – ha proseguito il Presidente – e stabilito la riduzione del 25% dell’indennita’ di accesso dei consiglieri regionali. Inoltre: la riduzione di circa 7 milioni, rispetto all’anno precedente, del bilancio del Consiglio regionale, approvato per l’anno 2012; grazie ad un’oculata ed attenta gestione dal rendiconto dell’esercizio finanziario 2011 del Consiglio, e’ risultato un avanzo di amministrazione pari a sei milioni di euro che e’ stato finalizzato per finanziare importanti leggi sul mondo del lavoro e del sociale”.