Con la presentazione del libro di Eric Frattini, ‘I Papi e il Sesso’, in anteprima nazionale a Reggio Calabria alle ore 11:30 pressoil B’art, adiacente il teatro comunale “Francesco Cilea”, inizia il contest di editoria d’inchiesta e di
denuncia ‘tabularasa’, iniziativa di Urba dal nome assai significativo per una terra, la Calabria che ha bisogno, realmente, di partire da zero, entrerà nella sua fase ‘clou’ dal 19 al 22 luglio, sempre a Reggio Calabria.
Si tratta di una sorta di SOS culturale calabrese che mettiamo in piedi noi, visto che le agenzie preposte a tutto ciò sono in coma profondo.
La Calabria intera necessita di un’improcrastinabile “sussulto culturale” e tale obiettivo si può raggiungere solo attraverso una serie di iniziative.
Il primo passo per supportare – ed in qualche caso ricreare – la coscienza etica e l’humus culturale è necessariamente rappresentato dalla conoscenza delle cose: dei fatti, delle circostanze, degli accadimenti.
“Tabularasa” farà partire dal territorio di Reggio Calabria, per la prima volta, un serrato confronto su scala nazionale relativo alle difficili dinamiche che la denuncia e l’inchiesta in senso lato hanno dovuto conoscere per sopravvivere.
In un Paese nel quale, su quotidiani, periodici cartacei e televisione è sempre più difficile trovare spazi per le denunce vere, scomode, la “resistenza per la verità” cerca altre vie: dall’editoria di denuncia – in fase di vero e proprio boom – alle testate on line, ai blogger, per scivolare anche nel teatro delle cosiddette “orazioni civili” e nella musica.
La prima sessione del 19 luglio (ore 21.00) sarà aperta, e con essa la manifestazione, da un’intervista a Gherardo Colombo sulle regole e sul loro significato (Sulle regole – Feltrinelli).
Nella seconda sessione del 19 luglio (ore 22.15), nel giorno dell’anniversario dell’eccidio di via D’Amelio torneremo sull’omicidio Borsellino e sulle mattanze di mafia con Nicola Biondo (Il patto – Chiarelettere) , Massimo Ciancimino (Don Vito – Feltrinelli) e la photoreporter Letizia Battaglia ( Passione, giustizia, libertà. Fotografie dalla Sicilia – Federico Motta)
La prima sessione del 20 luglio (ore 21.00) sarà dedicata ad una rivisitazione dell’attacco al cuore dello Stato portato dalle Brigate Rosse, con Sandro Provvisionato e Ferdinando Imposimato (Doveva morire – Chiarelettere).
La seconda sessione del 20 luglio (ore 22.15) vedrà protagonisti Attilio Bolzoni (Faq Mafia – Bompiani), Piergiorgio Morosini (Il gotha di cosa nostra – Rubbettino). Questa sessione sarà arricchita da brevi monologhi di Marco Gambino tratti dallo spettacolo “Parole d’onore”
Il 21 luglio sarà interamente dedicato alla case editrice “Chiarelettere”, in entrambe le sessioni: Giovanni Fasanella e Rosario Priore (Intrigo internazionale – Chiarelettere) , con Marco Lillo (Papi – Chiarelettere) che presenterà il recentizsmo documentario “Sotto scacco”, sulle bombe di mafia del 1993, Antonio Massari e Giuseppe Salvaggiulo (La colata – Chiarelettere) ed il direttore editoriale di Chiarelettere, Lorenzo Fazio
Il 22 luglio la conclusione di “tabularasa” sarà affidata, in prima sessione ad un faccia a faccia con Umberto Ambrosoli (Qualunque cosa succeda – Sironi).
La manifestazione si ritaglierà anche degli spazi per incontri da parte degli autori con i tanti giovani interessati alla professione giornalistica o, comunque, alle tematiche trattate.
Tutte le serate si svolgeranno presso il Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”, in Parco Pentimele a Reggio Calabria