”Vorrei conoscere il punto di vista del neo governatore della Regione Calabria sulla paventata abolizione, dalla prossima legislatura provinciale, di tutte le province con
meno di 220 mila abitanti e affidare le loro funzioni a un altro ente confinante, soprattutto in virtu’ delle eccezioni che ci sono e sembrano proprio un ‘escamotage’ per salvare tutte quelle provincie care alla Lega”. La afferma Govanni Russo (Pd), vice presidente del consiglio comunale di Vibo Valentia. ”Purtroppo, ormai, siamo abituati ad una politica del Governo nazionale improntata sulla demagogia – dice Russo – e il totale abbandono del Sud su dirette indicazioni della Lega”. ”In un momento come quello attuale, in cui in pieno centro si esplodono colpi di arma da fuoco nei confronti di un noto esponente locale e nelle periferie molti sono gli amministratori vittime di attentati intimidatori – dice Russo – l’abolizione della provincia significherebbe un allontanamento dello Stato da questo fazzoletto di terra, mentre si avrebbe bisogno che l’ottimo lavoro portato avanti dalla prefettura e dalla questura non cessasse a causa di questo criterio stabilito dalla manovra economica appena licenziata dal governo”. ”Presidente Scopelliti – conclude Russo – si svesta dei panni di coordinatore regionale del Pdl e prenda le difese delle provincie piu’ piccole, ma comunque importante della nostra regione, Vibo Valentia”.