Scalda i motori l’evento principe della cucina professionale in Calabria. E’, infatti, prevista per il 16 novembre la IV° Rassegna Regionale Calabrese di Cucina, Pasticceria e Sculture Artistiche.
L’ufficio stampa dell’organizzazione, curato dal giornalista Pino Iannolo in tandem con il giovane e valente Rocco Sgrò, ricorda a tutti gli addetti ai lavori e non che per il secondo anno consecutivo, dopo lo straordinario successo dell’autunno scorso, la prestigiosa manifestazione avrà luogo presso l’incantevole balcone naturale sullo Stretto di Messina che è la veranda dell’Hotel Ristorante “Villaggio del Pino” di Melia di Scilla. Organizzata dal presidente della delegazione provinciale di Reggio Calabria dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani, Giuseppe Sgrò, in collaborazione con la rivista “L’Arte in Cucina”, la kermesse darà ancora una volta a tutti i capaci chef e pasticceri professionisti che vi prenderanno parte l’opportunità di mettersi in luce proponendo, in chiave originale e innovativa, piatti che abbiano come tema i prodotti della nostra regione. Saranno presenti anche quest’anno, per seguire da vicino e guidare la Manifestazione, il dott. Carlo Re, carismatico e brillante Presidente Nazionale dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani, e la dott.ssa Sonia Re, esperta direttrice marketing dell’Associazione e Guida del Team Italia Cuochi, che tanti successi e riconoscimenti riscuote in Rassegne e Manifestazioni in giro per il mondo, dove si distingue per l’esaltazione del made in Italy, dei nostri prodotti e delle nostre ricette, con un ruolo da autentico ambasciatore della tradizione culinaria italiana.
Fervono, dunque, i preparativi presso la struttura collinare, per preparare il tutto sin nei minimi particolari. La stessa dott.ssa Dina Porpiglia, titolare e direttrice del “Villaggio del Pino” Hotel Ristorante Sporting Club di Melia, non nasconde il legittimo compiacimento per il fatto che l’evento in questione sceglie ancora la Costa Viola e la sua azienda per ospitare l’evento di alta cucina.
Sul piano squisitamente tecnico, ferma restando l’esigenza da parte dei singoli concorrenti di distinguersi per genio e nuove intuizioni e accostamenti di forme e colori, severi rimangono i canoni regolamentari e i criteri di valutazione a cui si atterranno i Giurati preposti.
Così recita il regolamento “Tutti i piatti presentati dovranno essere monoporzione, da esposizione, non per la degustazione e perciò gelatinati, pensati caldi ma proposti freddi”. Notevole sarà la perizia e la professionalità che dovranno dimostrare i numerosi partecipanti (nell’edizione del 2008 più di cento cuochi), poiché nella valutazione dei piatti risulteranno fondamentali le difficoltà tecniche affrontate nella realizzazione, la creatività e l’effetto artistico, l’equilibrio della composizione e la valenza alimentare degli ingredienti impiegati.
Agli stessi requisiti dovranno corrispondere i piatti che formeranno i tavoli o i vassoi con i menù completi, dall’antipasto al dolce (e da quest’anno è prescritta anche una scultura centrotavola), che concorreranno nel parallelo concorso a squadre riservato agli Istituti Alberghieri ed ai Centri di Formazione Professionale Turistici Alberghieri, con l’obiettivo di aggiudicarsi il secondo Trofeo “Costa Viola”: aperto alla partecipazione di tutte le scuole italiane (nella scorsa edizione rilevante è stata la partecipazione delle scuole siciliane, e una di esse si è poi aggiudicata il Trofeo), molto probabilmente vedrà quest’anno incrementare sensibilmente il numero delle squadre concorrenti, provenienti da diverse regioni d’Italia (ad ottobre sono ben dodici i sodalizi scolastici che hanno già manifestato la loro adesione); il Trofeo assumerà, tra l’altro, una valenza internazionale, stante la già incamerata adesione della squadra di Malta: tutto ciò a riprova che anche la cucina è scambio di idee e momento di confronto civile e spettacolare.
Da segnalare alcune novità previste per questa nuova edizione: oltre alle più ambite coppe, quelle conferite ai primi tre chef classificati in ciascuna delle tre categorie di concorso, cioè cucina, pasticceria e sculture artistiche (vere e proprie opere d’arte), saranno assegnati dalla Giuria Tecnica, composta da affermati Maestri di Cucina ed esperti del settore con esperienza internazionale, alcuni riconoscimenti speciali a chi si distinguerà per determinati aspetti di tecnica culinaria, come ad esempio la capacità dimostrata nell’esaltare al meglio i più rinomati prodotti tipici calabresi.
Oltre che un’appassionante competizione fra professionisti, la Rassegna si propone infatti come una prestigiosa e raffinata vetrina per tutte le eccellenze dell’enogastronomia regionale, autentico patrimonio, economico e culturale, da difendere ed esaltare con saggezza e competenza. A dimostrazione di tale consapevolezza si colgono i molteplici riscontri e le entusiaste adesioni alla manifestazione da parte di numerosi enti, istituzioni locali e aziende dell’agroalimentare calabrese: tutti certamente protagonisti della cerimonia di premiazione dei cuochi e dei pasticceri vincitori, che si svolgerà, come di consueto, durante la tradizionale Cena di Gala a conclusione della Rassegna.
L’organizzazione presenterà nel dettaglio il concorso alla vigilia del giorno di gara, con la sua cena e le premiazioni: più precisamente nel pomeriggio di domenica 15 novembre prossimo, a partire dalle ore 16.00, nella sala convegni dell’Hotel “Villaggio del Pino”, sede della Rassegna.