La Commissione parlamentare antimafia sentira', probabilmente dopo il ritorno dei commissari da Duisburg, dove saranno dal 13 al 16 gennaio, il direttore dell'Agenzia per l'informazione e la sicurezza interna (Aisi), l'ex Sisde, per verificare se i servizi abbiano ostacolato alcune indagini contro la 'ndrangheta. L'audizione (della quale parla oggi il Quotidiano della Calabria) e' stata chiesta nei giorni scorsi dal vice presidente della Commissione, Mario Tassone, alla luce di quanto avevano dichiarato il 4 dicembre scorso alla stessa Commissione i magistrati della Direzione nazionale antimafia Emilio Ledonne, Alberto Cisterna e Vincenzo Macri'. Proprio quest'ultimo, in particolare, aveva detto che ''la mia impressione e' che, in questi anni, la presenza dei servizi in Calabria e' stata forte anche sotto il profilo dell'influenza su alcune indagini giudiziarie''. ''Si tratta di circostanze estremamente delicate – ha detto oggi Tassone – tutte da approfondire''. La Commissione sta anche valutando l'operato di alcuni esponenti delle forze dell'ordine, in particolare finanzieri, e di un giudice in merito ad un'altra segnalazione venuta dai magistrati della Dna secondo i quali si sono concluse nel nulla alcune segnalazioni fatte dalla stessa Direzione nazionale antimafia alla magistratura calabrese. (ANSA)