E se il massacro di Duisburg non fosse legato alla faida di San Luca? Se si fosse trattato di un regolamento di conti all'interno del clan? E' l'ipotesi lanciata oggi dal quotidiano tedesco Bild, secondo il quale la polizia tedesca starebbe battendo anche questa pista. A fornire indizi in questa direzione agli inquirenti sarebbe stato un pentito di mafia, che ha indicato come obiettivo del commando il 38enne Sebastiano Strangio e non Marco Marmo.
Per "Lorenzo", è questo il nome fittizio dato dal giornale, al collaboratore di giustizia, la rivalità tra i clan Pelle-Vottari-Romeo e Strangio-Nirta non sarebbe la causa della strage. "Sebastiano era un cuoco di classe e un bravo gestore di ristorante", racconta al giornale il pentito, che sostiene di aver lavorato nel ristorante "da Bruno". "Attraverso i suoi locali la mafia ha potuto riciclare molto denaro sporco. Come ringraziamento voleva allargare il suo controllo sui ristoranti di Duisburg. Ma questa è stata la sua condanna a morte. Il suo clan lo considerava troppo ambizioso".
L'uomo dice di aver visto delle persone minacciare Strangio. "A febbraio scorso ero nel ristorante quando entrarono sette persone. In un colloquio in cantina hanno minacciato Sebastiano: se non la smetti ti facciamo una cravatta calabrese". Una minaccia che, spiega, nel gergo della 'ndrangheta vuol dire che i killer lo avrebbero sgozzato, gli avrebbero tagliato la lingua e l'avrebbero fatta passare attraverso una ferita.
Le altre cinque vittime si sarebbero solamente trovate nel posto sbagliato al momento sbagliato. Sarebbero stati testimoni scomodi e quindi sono stati uccisi.
"Lorenzo" sostiene anche di aver riconosciuto il personaggio dell'identikit diffuso alla polizia. "Io quello lo conosco", ha dichiarato. "E' uno di San Luca che è stato anche spesso a Duisburg. Conosceva bene il posto. La famiglia lo ha scelto per questo lavoro, per dargli la possibilità di mostrare il suo valore. La polizia ha detto che la macchia sotto l'occhio destro è un neo. Ma non è esatto: è una cicatrice. E il suo complice probabilmente è un tipo con gli occhi sporgenti. Anche lui lo conosco e sono sicuro che la polizia li prenderà presto". (www.repubblica.it)